Al Teatro di Rifredi, da martedì 19 a giovedì 21 marzo, alle 21.00, si ride a crepapelle con “Le opere complete di William Shakespeare, in versione abbreviata”, una sfida teatrale irresistibile e, ammettiamolo, il sogno segreto di quasi tutti gli studenti: riuscire a condensare l’opera omnia del grande William Shakespeare, ben 37 opere, in soli 90 minuti.  Un’ora e mezza che scivola via con estrema piacevolezza.

Tre attori strampalati e abilissimi a utilizzare le tecniche interpretative più svariate per regalare allo spettatore questa esilarante “condensazione” dell’opera del Bardo. Un susseguirsi di sketch dal ritmo comico incalzante che cattura il pubblico e che non lascia spazio a nient’altro che a incontenibili risate. Un’immersione leggera e stravagante nel mondo shakespeariano, un omaggio divertito e divertente al grande drammaturgo.

The “Shakespeare Bignami Company”, la fantomatica compagnia di guitti incaricata di mettere in scena questa follia, è composta da Fabrizio Checcacci, Roberto Andrioli e Lorenzo Degl’Innocenti (in rigoroso ordine di età), che dopo tanti anni di amicizia si sono ritrovati e hanno deciso di unire le loro esperienze nel campo della prosa, della musica e della Commedia dell’Arte per “darsi al Bardo”.

Dopo aver debuttato nel 1987 al Fringe Festival di Edimburgo, “The Complete Works of William Shakespeare (Abridged)”, noto anche come “The Compleat Wrks of Wllm Shkspr (Abridged)”, di Adam Long, Daniel Singer e Jess Winfield, è stato replicato per ben nove anni con crescente successo al Criterion Theatre di Londra, fino a diventare uno degli spettacoli più conosciuti al mondo. La traduzione italiana è a cura di Andrea Buzzi.

Roberto Andrioli. Attore, autore, regista e pedagogo teatrale. Fiorentino di origini salentine, formatosi alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano sotto la direzione di Giorgio Strehler, ha lavorato in numerose produzioni in Italia e all’estero, collaborando oltre che con il Piccolo Teatro di Milano, con la Mama Experimental theatre club di New York, La compagnia Francese di Teatro danza Jean Francois Duroure, Il teatro Metastasio di Prato, Il Baltinsky Dom di San Pietroburgo, La corte Ospitale di Rubiera, L’artistica di Pavia e altre. Artista legato alla Commedia dell’Arte, è anche attore di prosa, eatro danza e musical. Ha avuto esperienze come autore televisivo e radiofonico, oltre che come insegnante di tecniche e maschere teatrali.

Ha partecipato ai film “Maraviglioso Boccaccio” dei Fratelli Taviani e “Il Gioiellino” di Andrea Molaioli, alla fiction “Le tre rose di Eva”. Con l’associazione La Macchina del tuono di cui è presidente e fondatore con Fabrizio Checcacci (con cui ha condiviso l’esperienza al Teatro Nazionale di Mamma Mia!) ha proposto la rassegna di teatro Sogni di una notte d’estate per l’estate fiorentina 2014, ha collaborato con Festival delle generazioni a Firenze e organizza la rassegna di nuovo teatro Mecenando.

Fabrizio Checcacci. Cantante, attore e autore, voce dei Killer Queen (tribute band ufficiale dei Queen), molto attivo nell’ambiente del musical dove ricopre ruoli nella “Tosca” di Lucio Dalla (Spoletta), in “Sister Act“ (Joey), “Mamma Mia” (Bill) e “Blues legend“ (il Boccia)della Stage Entertainment, nel “Jesus Christ Superstar” della Compagnia della Rancia (Pilato), nel “Pinocchio” dei Pooh (Gatto), in “W Zorro”, nella “Beggar’s Opera” (Lockit), nell’”Opera da tre soldi” (Brown la tigre), nel “La congiura“, nel “Cappello di paglia di Firenze“ e “La pulce nell’orecchio“ della Walters Produzioni . In passato, ha interpretato molteplici personaggi nelle messe in scena del “Jesus Christ Superstar” realizzate da varie compagnie (Rock Opera, Kaspar Hauser, Frog), nel Joseph (Rock Opera), nel “Rocky Horror Show “(Kaspar Hauser) e in “A Day In The Life”, un musical, di cui è coautore, basato sui brani dei Beatles, e al quale partecipano, tra gli altri, alcuni membri della Bandabardò, “Moulin Rouge” (Teatromusicaeventi). Ha curato la regia di “Storie e amori sulla via Francigena“, dell’ ”Orlando Tarantato”, “Rent”, “Scusami se non parlo d’amore”. Nel 2012 è co-fondatore de “La Macchina del Tuono“, con cui scrive e produce “Baker Vs Baker“, “I due Corsari“, “The history of Florence in 60 minutes“ e “C’era una volta l’Italia“.

Ha lavorato o collaborato, tra gli altri, con Pamela Villoresi, Maurizio Panici, Lucio Dalla, Peppe Servillo, Saverio Marconi, Gianni Morandi, Stefano D’Orazio, Sandro Querci, Lorenzo Mariani.

Lorenzo Degl’Innocenti. Studia recitazione a Firenze, Bologna e Genova. Lavora in teatro a fianco di Giorgio Albertazzi, Arnoldo Foà, Franco di Francescantonio, Irene Papas, la compagnia Fura dels Baus, Carla Fracci e Beppe Menegatti. Viene diretto da Massimo Buffetti e Gabriella Bartolomei nella realizzazione di melologhi e incisioni con orchestra. Nel 2005 vince, assieme a Stefano Viali, un David di Do- natello, un nastro d’argento e partecipa al festival di Berlino con il cortometraggio “Lotta libera”, regia di Stefano Viali. Collabora, in cinema, Con Luigi Lo Cascio e Andrea Papini. Partecipa a varie serie televisive dirette da Vittorio Sindoni, Alexis Sweet, Cristian de Mattheis e Gianfranco Albano. Incide radiodrammi per la RAI e realizza audio books per varie case editrici e lavora come doppiatore per cinema e televisione. Come regista ha messo in scena testi di Alessandro Benvenuti e Ugo Chiti. È acting coach e conduce laboratori di racconti e teatro in carcere.