Home APPIGLI

APPIGLI

rubrica di Gianni Spulcioni

Complessità e tendenze del mercato del lavoro
C’è una incrinatura che sembra allargarsi tra ciò che le aziende possono o vogliono offrire e ciò che le persone desiderano. La questione è calda, tra addetti ai lavori ma non solo. La pandemia, creando scompigli, ha trasformato il mondo del lavoro, facendo emergere priorità diverse e nuove. I lavoratori lamentano trattamenti economici bassi (retribuzioni e benefits), tipologia di contratti offerti che non garantisce stabilità per i propri progetti di vita.
La digitalizzazione ci ha consentito di poter lavorare da casa anche durante la pandemia e oggi si è concordi nel ritenere che il lavoro da remoto continuerà anche dopo, ma con maggiore equilibrio
L’impresa capitalistica non è l’unica e nasce l’urgenza di un impegno comune più incisivo, in difesa del benessere collettivo e dell'ambiente
Aggirando le sanzioni decise in accordo con l’Europa , secondo alcuni approfondimenti in corso da parte delle nostre istituzioni, ci sarebbero imprese italiane che per vie traverse, ovvero facendo affari con Kazakistan e altri paesi simili, abbiano ancora rapporti con la Russia.
L’automazione digitale è stata accentuata dopo lo scoppio della pandemia e la previsione è che serviranno competenze all’altezza dei nuovi impieghi
Dopo anni di tassi a zero, c’è stato l’aumento più alto dall’introduzione dell’euro. Per ridurre l’inflazione, brutta bestia, si cerca di raffreddare l’economia incrementando i tassi e rendendo più costoso il denaro.
Il lavoro non è una variabile indipendente ma il suo sviluppo è fortemente collegato a ciò che succede nell'economia globalizzata
La conoscenza sul futuro della situazione economica del Paese, ora in una fase di ripresa consistente, è indispensabile
La globalizzazione ha portato a una crescente integrazione economica internazionale che oggi che oggi potrebbe essere equilibrata valorizzando di più il locale.

PRIMOPIANO

“Ne uccide più la penna…” In uscita il nuovo libro di...

È di prossima uscita il nuovo romanzo di Francesca Tofanari, “Ne uccide più la penna…” (edito da I Libri di Mompracem – Betti Editrice Siena). Il libro è l’ideale seguito di “In punta di sangue” e “Spari dall’aldilà”, precedenti pubblicazioni della stessa autrice.

WEB TV

Sauro Cavallini. L’opera di un internato

A Firenze per tutto febbraio "Sauro Cavallini. L'opera di un internato", la mostra a cura del Centro Studi Cavallini che racconta attraverso le opere del maestro le sofferenze vissute e le ferite rimaste dopo la reclusione nei campi di internamento italiani.