Nella società in cui viviamo, l’estetica trova sempre più un ruolo di principale importanza, nel mondo mixology oggi non basta più fare un solo un buon cocktail, ma serve dare al consumatore una esperienza a tutto tondo, che comprenda anche e soprattutto l’estetica.

Questo lo sa bene Luca Manni, tra i volti più noti nella mixology italiana, che in questi giorni esce con il suo libro “Cocktail Estetica” edito da Il Forchettiere.

Marco Gemelli, Giacomo Iacobellis, Luca Manni, Federico Bellanca

“Di libri teorici sullo spirits ne esistono molti, scritti da grandi professionisti molto più brave di me, ma che parlano dell’estetica e che danno suggerimenti da quel punto di vista non ce ne erano” – mi racconta Luca Manni, autore del libro – “da qui l’idea di fare un libro attuale su una tematica molto presente e contemporanea, ossia quella dell’estetica nel mondo della mixology”

L’estetica in un cocktail è tutto, parte dalla scelta del bicchiere, alla scelta cromatica degli ingredienti e come si mischiano, piuttosto che le garnish presenti internamente o esternamente ad un bicchiere: ma un cocktail bello è anche buono?

“Un cocktail bello è più buono” – prosegue Manni – “questo libro, rivolto prevalentemente ad addetti ai lavori, analizza tutti gli elementi connessi alla costruzione di un cocktail, comparati con le esperienze dei più importanti fotografi di food, esperti di design, giornalisti e influencer del settore. I principianti possono sicuramente prendere spunti importanti dalle bellissime immagini contenuti nel catalogo.”

Beh, si perchè l’aspetto di questo “Cocktail Estetica” ricorda molto quello della rivista illustrata, una piacevolissima sensazione al tatto e soprattutto agli occhi, catturati dagli accattivanti scatti di Michele Tamasco e Davide Vecchio che corredano il libro.

“I cocktail di Luca sono davvero originali e ben realizzati, per noi è diventato quindi importante trasferire attraverso l’immagine, la vera essenza di ogni creazione di Luca” – raccontato Michele Tamasco e Davide Vecchio, fotografi – “è stato come dare il giusto omaggio a qualcosa di sfarzoso e bellissimo.”

Insieme a Manni, tra gli autori, troviamo anche Federico Bellanca e Gicomo Iacobellis, due giornalisti che hanno supportato la stesura del libro.

“Abbiamo cercato di rendere questo libro accessibile a tutti, soprattutto a tutti coloro interessati ad avvicinarsi al mondo della miscelazione, ma anche della bellezza” – raccontano Bellanca e Iacobellis – “è stata una esperienza davvero importante interfacciarsi con tanti professionisti del settore provenienti dal Giappone, dalla Spagna piuttosto che da Londra e Parigi, ed ogni loro contributo, ha dato un valore unico all’opera.”

25 ricette inedite ma soprattutto, tanti i temi toccanti in “Cocktail Estetica”, a partire dal parallelo con l’impiattamento del fine dining contemporaneo fino alla necessità del bar di comunicare in maniera appropriata le proprie creazioni e alle contaminazioni tra il mondo del bere miscelato e settori come le arti, il cinema, la letteratura, i manga e addirittura l’architettura. Dalla teoria alla pratica, quindi, i signature di Luca Manni fanno il paio con quelli dei più quotati bartender italiani e internazionali. Un viaggio in tutto il mondo per scoprire l’estetica, ingrediente segreto – visibile e invisibile allo stesso tempo – di un cocktail di successo!

Il libro è disponibile per l’acquisto on line anche sul sito dell’editore Il Forchettiere