Amore per il buon cibo fiorentino, per la carne di grande qualità e sicuramente per i clienti, che al ristorante bisteccheria I’Tuscani 2 vengono sempre accolti in un’atmosfera piacevole, e dalla riapertura possono godere anche di un menu “Street Food”, costituito da ricette sfiziose ideate “per allietare le serate estive nello spazio all’aperto che abbiamo allestito”, come spiega bene Alberto Florindo, proprietario e General Manager dei tre ristoranti della catena.

“Il menu è sicuramente ciò che ci rispecchia di più, sempre a base di eccellenze, e anche se il momento non è facile per nessuno, posso dire che non siamo mai stati pronti come oggi”, racconta Alberto.

Dal giovedì alla domenica sera, al ristorante in via de’ Federighi, 37r la bistecca, l’hamburger, il tagliere pieno di squisiti salumi e formaggi, i contorni a base di prodotti del territorio e i dolci squisiti, possono essere gustati all’aperto, nei simpatici tavoli di legno disposti fuori dal locale, in una strada fiorentina piena di carattere, a due passi da Via Tornabuoni e Santa Maria Novella.

Alberto Florindo

“Incredibilmente la pausa forzata che abbiamo vissuto a causa dell’emergenza Coronavirus ci ha consentito di fermarci e riflettere, è stata un’occasione per comprendere tante cose, principalmente abbiamo analizzato e rivisto il nostro menu e colto nuove occasioni. In questa fase abbiamo anche migliorato la struttura dei nostri locali, come ad esempio il I’Tuscani 3 (Via Dante Alighieri, 18r) che stiamo ristrutturando per renderlo ancora più bello”, precisa Alberto.

Alla “bisteccheria” la “ciccia”, come si dice a Firenze, è la regina della tavola da sempre,  proviene dalla pregiata Chianina, dalla prelibata Maremmana o dalla saporita Pisana e ora si può apprezzare anche nel formato hamburger, magari con caprino, cipolla di Certaldo, pomodoro costoluto e spinacio fresco, con un condimento perfetto che accompagna (e non copre) il sapore della carne di San Giobbe.

Tra i dolci spiccano i buonissimi cantuccini alle mandorle, serviti anche con i fichi o con il cioccolato fondente, i biscotti pratesi più famosi al mondo, realizzati in una versione morbida dall’Antico Forno Santi, un rinomato biscottificio che dal 1920 svolge la propria attività a Migliana, alle porte di Prato ed è conosciuto in tutta la Toscana per preparare i cantucci come una volta: a mano e solo con uova fresche e ingredienti ricercati e di alta qualità.

Per Alberto il benessere del cliente viene prima di tutto e anche per questo ha ideato un vero e proprio protocollo che ha chiamato il “primo morso“.

“La prima sensazione è importante. Da noi il cameriere deve osservare l’espressione emozionale del cliente quando assaggia un cibo per la prima volta. E se il cliente non è soddisfatto dobbiamo intervenire subito. Tutto deve essere eccellente”.

Una filosofia, quella I’Tuscani, che li pone sempre tra i primi in classifica nella ristorazione fiorentina sicuramente anche grazie alla passione di Alberto Florindo che crede in un grande progetto di convivialità, forte e vincente.