Quando la grande moda incontra la solidarietà è sempre una bella notizia. Lo sa bene la nota stilista tedesca, ma fiorentina d’adozione, Regina Schrecker che, questa estate, ha lanciato il progetto benefico Foulard d’Autore, dedicato all’impegno degli “Eroi del Covid-19”.

“Un ringraziamento e un gesto di rinascita per il futuro, sperando che questa situazione si risolva il prima possibile”, aveva dichiarato la stilista.

Oggi Regina Schrecker conferma ancora una volta il suo impegno e fa tappa a Siena, presso la Fondazione Toscana Life Sciences, per ringraziare il Monoclonal Antibody Discovery (MAD) Lab, il team di ricerca sugli anticorpi monoclonali guidato dal Prof. Rino Rappuoli.

La stilista ha incontrato il Prof. Rappuoli, il presidente di TLS Fabrizio Landi e Andrea Paolini, direttore generale di TLS, e consegnato i foulard, creati per l’occasione, a un gruppo di 18 ricercatori come segno di riconoscimento per l’impegno nel campo della ricerca scientifica con il progetto su coronavirus Sars-CoV- 2.

“Questo gesto è per me un ringraziamento e un simbolo di speranza. Vorrei che questo gesto rappresentasse un ideale “fil rouge” tra due mondi: la scienza e l’operatività, che nel loro incontro fanno la storia del progresso umano”, ha spiegato la stilista.

La Fondazione Toscana Life Sciences (TLS) è un ente no-profit che opera dal 2005 nel panorama regionale con l’obiettivo di supportare le attività di ricerca nel campo delle scienze della vita e, in particolare, per sostenere lo sviluppo di progetti dalla ricerca di base all’applicazione industriale. La ricerca scientifica permette di dare risposte ad importanti sfide di salute e opera da sempre per perseguire questi obiettivi contando su un fervido tessuto industriale, favorendo processi di trasferimento tecnologico e puntando sulle competenze altamente specializzate, affinché  il frutto delle attività di ricerca possa uscire dal laboratorio e tradursi in vera innovazione per la medicina e la salute delle persone.

Il foulard è anche acquistabile tramite donazione sul sito www.donailfoulardautore.com