Classico per eccellenza della cucina toscana popolare, la pappa al pomodoro è una ricetta semplice, a base di pochi ingredienti genuini come pomodori, cipolle, pane raffermo (toscano), aglio, basilico e olio extravergine d’oliva ma in grado di conquistare anche i palati più raffinati grazie ai profumi e ai sapori che riesce a sprigionare.

“Questo piatto un tempo era probabilmente un semplice pancotto con l’aglio, poi quando in Italia arriva il pomodoro, dopo la scoperta dell’America, la ricetta si arricchisce di colore e di profumo. La pappa al pomodoro è un piatto estivo che oggi, grazie alle conserve, possiamo proporre tutto l’anno anche se io, quando arriva il freddo, preferisco cucinare la ribollita”, racconta lo chef Paolo Gori della Trattoria Da Burde (Via Pistoiese, 154 – 6r a Firenze) che ci ha svelato come prepara la sua personale pappa al pomodoro. Ecco la ricetta.

PAPPA AL POMODORO
300 g di pane toscano raffermo, 500 g di pomodori maturi (o passata), 2 spicchi
d’aglio, 1 cipolla, basilico, olio extravergine d’oliva, sale, pepe.

“Per la mia versione di questa ricetta, faccio appena insaporire l’olio con aglio, che poi tolgo. Aggiungo la cipolla tritata, poi faccio cuocere un po’ il pomodoro, aggiusto di sale e pepe e infine unisco l’acqua e il pane a fette, che deve prendere bene il sapore e ammorbidirsi, in conclusione condisco con olio extravergine a crudo”.

Foto di Paolo Gori tratta dal profilo Fb.

Testo tratto da “A Tavola da Firenze al Chianti. Un viaggio nel cibo e nel vino. Materie prime, ricette e vicende storiche” di Milko Chilleri, edito da Expos.