La Festa dell’Uva di Impruneta, che si svolge tradizionalmente ogni prima settimana di settembre, tra gli eventi di punta ha compreso il Peposo Day, quest’anno in concomitanza con la mostra mercato del Consorzio Chianti Colli Fiorentini.

Una giornata speciale dunque, in cui i vignaioli del Chianti Colli Fiorentini propongono tutti i loro vini per farli degustare insieme al piatto più tipico di Impruneta, il “Peposo alla Fornacina“.

Il Peposo è una preparazione a base di carne (vitellone) elaborata proprio a Impruneta, paese celebre fin dal medioevo per la produzione della terracotta. Si racconta che siano stati propri i fornacini (gli addetti alla cottura dei mattoni nelle fornaci) ad aver creato questo piatto lasciando cuocere in un angolo della fornace un tegame di coccio con gli ingredienti immersi nel vino rosso per diverse ore. Secondo la leggenda, gli stessi fornacini furono poi ingaggiati dal Brunelleschi per cuocere la terracotta destinata alla costruzione della Cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze.

Durante la kermesse le massaie dei quattro rioni si sono sfidate nella gara del Peposo migliore proponendo quattro diverse interpretazioni della ricetta tradizionale. La giuria, selezionata e presieduta dal direttore de “Il Gazzettino del Chianti” Matteo Pucci. Tra i giurati, oltre al Sindaco dell’Impruneta, Alessio Calamandrei, il giornalista enogastronomico e direttore de “Il forchettiere” Marco Gemelli, Tommaso Ciuffoletti, blogger esperto di vino, e Manuela Pastina, giornalista de “La Nazione”. Ospite d’onore e presidente di giuria, il noto macellaio di Panzano, Dario Cecchini.

La giuria, allestita dalla redazione dIl Gazzettino del Chianti e coordinata dal direttore Matteo Pucci, ha assaggiato le diverse versioni del piatto tipico insieme ai o con vini da ha eletto primo classificato il Rione delle Fornaci.

Ecco la classifica:

Primo classificato: Rione delle Fornaci
Secondo classificato: Rione Sant’Antonio
Terzo classificato: Rione delle Sante Marie
Quarto classificato Rione del Pallò