Il primo libro di ricette dello chef Andrea Perini (ed. Il Forchettiere, 152 pagine, 22 euro) Un volume che, oltre a raccontare trenta piatti del giovane talento toscano in abbinamento ad altrettanti oli Evo italiani di altissima qualità, passa in rassegna l’intero percorso dall’olivo fino alla tavola. Una serie di esperti – degustatori, giornalisti, storici, medici, tecnici – analizza il fenomeno dell’extravergine d’oliva da ogni possibile angolazione, in ogni sua reale sfaccettatura. Naturalmente il punto di partenza sono i piatti griffati dallo chef toscano, ognuno dei quali vede nell’extravergine d’oliva un ruolo, se non da protagonista assoluto, di motore del piatto stesso.
Cosa significa essere Chef dell’olio?
“L’olio è un ingrediente come altri” – racconta Andrea – “ha delle caratteristiche, dei sentori, dei profumi che cambiano da regione a regione ma anche da cultivar a cultivar. La mia filosofia è da sempre quella di valorizzare l’ Extravergine, prodotto al quale troppo spesso non viene dato il giusto riconoscimento.”
Un libro di 30 ricette abbinate a 30 oli diversi, ma sono ricette facili?
“Si qualcuna è ripetibile comodamente a casa mentre qualcuna un pò più complessa, ma con i giusti mezzi ed attrezzi si può facilmente realizzare.”
Non solo ricette nel libro di Andrea ma anche tanti approfondimenti con i massimi esperti del settore a livello italiano, un vero e proprio viaggio nell’extravergine per conoscerlo e valorizzarlo.
TrentaGocce offre poi un approfondimento sulla biodiversità delle cultivar in Italia e racconta alcuni dei più attivi consorzi e associazioni in Italia. Il risultato è un testo dedicato ad appassionati e tecnici, che prova ad aggiungere un piccolo mattone nel percorso di costruzione di una cultura dell’olio Evo che anche nel nostro Paese ha ancora importanti margini di sviluppo.
Il libro è disponibile per l’acquisto online sul sito dell’editore.