Il British Institute of Florence in collaborazione con l’ Associazione Culturale il Palmerino grazie al contributo di Advancing Women Artists Legacy Fund sono felici di accogliere a Firenze il programma culturale multidisciplinare “Sguardi d’Oltrarno 2022”. In un dialogo attraverso i secoli, il programma di iniziative fa da ponte tra l’arte attuale, l’artigianato e l’arte di donne del passato, con particolare attenzione al quartiere dell’Oltrarno.

Una corposa serie di eventi tra cui tre mostre, borse di studio per tre programmi/laboratori, tre “inviti” per artigiani fiorentini e internazionali, scrittori e fotografi a dare vita a creazione inedite e tre passeggiate culturali. Lo zoccolo duro di questo Sguardi d’Oltrarno 2022 saranno 45 artisti del mondo dell’artigianato e della fotografia e per tutta la primavera saranno seguiti da fotografe e videomaker che documenteranno il processo creativo. Tutto questo lavoro corale darà come prodotto finale un documentario, un catalogo (The Florentine Press, 2022) e una performance spoken-word.

Linda Falcone coordinatrice del progetto ci spiega “Si vuole mettere in luce la relazione tra l’artigianato di oggi e lo storico quartiere delle botteghe dei maestri fiorentini e offrire l’opportunità per creare una piattaforma dove esporre i lavori di artisti emergenti e di quelli già affermati”. E ancora ci dice “Più precisamente, Sguardi d’Oltrarno 2022 si impegna a documentare e promuovere i contributi creativi delle donne, riscoprendo legami storici e creandone di nuovi.”

Sguardi d’Oltrarno 2022 è la seconda edizione di questo progetto iniziato nel 2021 e le prossime sono già in fase di elaborazione. Il tutto è nato per cercare dopo il primo lockdown di far uscire le persone dall’isolamento creativo e per attirare l’attenzione sul quartiere dell’Oltrarno che ha subito non poco l’improvvisa assenza di turismo internazionale come ci racconta Federica Parretti, presidente dell’Associazione Culturale Il Palmerino.  Oltre a ospitare le passeggiate nel giardino della sua tenuta storica sulle colline di Firenze, Il Palmerino sarà sede di due degli eventi in programma. Nel primo, “Ritratti in Dialogo” (fino al 22 aprile), le opere create da tre pittori emergenti con il metodo sight-size, ispirato a Tiziano, verranno esposte accanto a quelle delle artiste settecentesche Violante Siries Cerroti e Angelica Kauffman. Dal 5 maggio al 5 giugno sarà la volta di “BRIDGES”, la mostra di book art allestita da 10 artiste di oggi in dialogo con le artiste del passato. In occasione delle serate di apertura e chiusura di “BRIDGES”, il piccolo anfiteatro di villa Il Palmerino ospiterà “Tessere artiste alla Storia”, la performance spoken-word dell’artista australiana Marisa Garreffa, basata sulla call per scrittori con lo stesso nome.

Questa edizione 2022 coincide con l’apertura di Sotto al British, un nuovo spazio per la creatività contemporanea nei locali del British Institute of Florence che si rivolge soprattutto alla cultura visiva e alle arti performative. Lo spazio si può trovare sotto la celebre biblioteca che ospiterà vari eventi del programma, compresi il laboratorio di produzione della carta curato da “Creative People in Florence” e una visita speciale alla scoperta di alcuni volumi della collezione personale dell’autrice Vernon Lee, tappa iniziale dell’evento “Dal cuore alle colline”, la passeggiata culturale in programma l’8 maggio. Dal 9 al 16 giugno accoglierà la mostra pop-up “Camera Captures: visioni d’Oltrarno” allestita per il gran finale di Sguardi d’Oltrarno, con fotografie, installazioni e opera di artigianato create nel corso del progetto. “Il British Institute of Florence è orgoglioso di raccogliere l’eredità di AWA e di presentare la seconda edizione di Sguardi d’Oltrarno insieme a Il Palmerino e in collaborazione con molte altre realtà”, afferma il direttore del British Simon Gammel. “L’Oltrarno è il nostro quartiere e il dialogo tra la pratica creativa attuale e quella storica promossa da questo progetto è anche al centro dei nostri obiettivi.”

Qui di seguito trovate tutti gli eventi, con descrizioni approfondite correlate, da segnare sul calendario per non perdere momenti culturali di ottimo livello.

RITRATTI IN DIALOGO

Pittori: Sam Bordley, Lydia Chapman ed Emily Rogers

Fino al 22 aprile Dal giovedì alla domenica dalle 15:00 alle 18:30, o su appuntamento. La Colonica del Palmerino, Via del Palmerino 6

Tre pittori emergenti formati all’atelier Charles H. Cecil Studios, nel cuore dell’Oltrarno, presenteranno per la prima volta ritratti di amici e vicini del quartiere. Le loro opere, create con il metodo “sight-size” (una particolare tecnica di ritratto dal vivo che implica grande movimento di chi dipinge) saranno mostrate accanto ai ritratti di donne di Violante Siries Cerroti (1709-1783) e a una copia degli anni ’30, opera di Federigo Angeli, dell’autoritratto di Angelika Kauffman (1741-1807) esposto agli Uffizi. Ingresso libero. È richiesta la prenotazione per partecipare all’aperitivo della serata finale (22 aprile): associazione@palmerino.it

“SONO UN FIUME IN PIENA”

Artemisia Gentileschi e la sua storia

21 – 25 marzo Atelier degli Artigianelli, Via dei Serragli 104

Questa borsa di studio comprende una serie di laboratori rivolti a quattro giovani creativi della cooperativa sociale Il Girasole, situata in Oltrarno. Ispirato da frammenti delle lettere di Artemisia Gentileschi, l’artista e poeta Massimo Lippi guiderà gli studenti nella creazione di un libro d’artista rilegato a mano e contenente illustrazioni ad acquerello ottenute con acqua e terra dell’Arno. La carta cotone del libro verrà realizzata artigianalmente nella Piccola Cartiera degli Artigianelli seguendo il metodo di lavorazione della pasta di legno e collatura a mano. I partecipanti apprenderanno l’arte della rilegatura secondo la tradizione fiorentina con Omero Benvenuti (rilegatore presente in Oltrarno dal 1967). Le creazioni saranno parte dell’installazione della Cooperativa Il Girasole durante la mostra di book art “BRIDGES”, che sarà inaugurata il 5 maggio a Il Palmerino (seguono dettagli).

CAMERAS CAPTURE: VISIONI D’OLTRARNO

Reportage di 13 fotografe

Fino al 23 maggio Ovunque ci porti il progetto

A tredici fotografe della pluripremiata associazione fiorentina Gruppo Fotografico Il Cupolone APS spetta il compito di immortalare il programma di “Sguardi d’Oltrarno 2022”, dall’ideazione pratica alle inaugurazioni delle mostre. Questa squadra tutta fiorentina, curata da S. Sabatini, vuole documentare il processo creativo alla base dei lavori dei partecipanti per esporlo in un catalogo fotografico e nella relativa mostra, che verrà inaugurata il 9 giugno a Sotto al British (seguono dettagli). Fotografe partecipanti: V. Parretti, A. Barucchieri, V. Bellini, C. Carmen Cardellicchio, L. Cervaroli, M.G. Dainelli, C. Franchi, E. Fossi, M.L. Fineschi, D. Giampà, D. Piazza, I. Pini e A. Tomassi

DOVE I SENTIERI CONDUCONO ALL’ARTE

Passeggiate di primavera a Il Palmerino 

26/27 marzo e 2/3 aprile. Alle 15:00 e alle 17:00 La Colonica del Palmerino, Via del Palmerino 10 

La storica dell’arte Monica Shenouda racconterà la storia di una casa che ha ospitato artisti fin dalla sua costruzione nel 1400. Esploreremo il collegamento con la “Colonia Inglese” nella proprietà che fu casa della scrittrice britannica Vernon Lee. Dalla fine dell’Ottocento al 1935, i salotti internazionali del Palmerino hanno ospitato personalità del calibro di Oscar Wilde, Virginia Woolf, Henry James, John Singer Sargent e molti altri. Il tour si concluderà con la visita alla mostra “Ritratti in dialogo”, dove gli artisti S. Bordley, E. Rogers e L. Chapman, fiorentini d’adozione, “conversano” con pittrici del passato. Durata della visita: un’ora e trenta circa. Lingue: italiano e/o inglese. Ingresso 10 euro, incluso snack. Gruppi di massimo 15 persone. Richiesta la prenotazione: associazione@palmerino.it 

ALLA SCOPERTA DELLE BOTTEGHE

Visita virtuale in tre botteghe

21 aprile Evento in streaming a cura di “Creative People in Florence”, ore 18:00

Artigiane internazionali conversano sulle antiche pratiche della zona e sul suo fascino moderno. Sara Amrhein e Anna Rose, fondatrici di “Creative People in Florence”, guideranno questa triplice visita virtuale degli atelier. Inserito in una torre medievale proprio appena oltrepassato il Ponte Vecchio, troviamo “A Thousand Joys”, il laboratorio orafo di Joy Franklin. Dall’amore dell’artigiana per gli ornamenti storici e le culture antiche nascono pezzi contemporanei in oro, argento e pietre preziose. L’artista italo-canadese Erin Ciulla illustrerà gli strumenti e le tecniche tradizionali di rilegatura e ci racconterà come è diventata proprietaria della storica bottega Il Torchio. Dall’Oltrarno ci sposteremo nella campagna toscana per visitare l’atelier della ceramista scozzese Kirstie Mathieson, specializzata in lavorazione al tornio e nella tecnica a lastre. Per partecipare: creativepeopleinflorence@gmail.com

CARTA E PRIMULE

Laboratorio di carta artigianale

30 aprile dalle 10:00 alle 12:00. Sotto al British, Lungarno Guicciardini 15

Una mattinata di laboratorio pratico a cura di “Creative People in Florence” sull’arte della produzione della carta con carta riciclata, materiali naturali e dettagli con fiori essiccati. Sarà presente l’artigiana dell’Oltrarno Gigi Echevarria, del Gigetta Floral Slow Paper Studio. Il nostro obiettivo? Scoprire come lavorare i materiali per creare interessanti trame naturali in modo che i partecipanti siano in grado di iniziare a fabbricare la carta in casa con tecniche artigianali. Ingresso: 15 euro, materiali inclusi. Per partecipare: bif@britishinstitute.it

LA SFIDA: “ARTIGIANE INTERNAZIONALI RISPONDONO”

Artiste del passato ispirano la produzione moderna

Fino al 30 aprile Laboratori in Oltrarno a cura di “Creative People in Florence”

Come risponderanno le artigiane moderne alle artiste del passato? Alcune botteghe dell’Oltrarno, gestite da donne di tutto il mondo, si lasceranno ispirare dai dipinti e dalle personalità delle grandi della storia dell’arte per ideare e realizzare opere di artigianato. La videomaker russa Olga Makarova, fiorentina d’adozione, è pronta a catturare il processo creativo delle artigiane in un corto-documentario che, insieme alle opere, verrà mostrato il 9 giugno in anteprima a “Sotto al British”, un nuovissimo spazio per la creatività contemporanea. Partecipano alla sfida: la rilegatrice Erin Ciulla, le artigiane orafe Margherita de Martino Norante e Joy Franklin, l’artigiana del cuoio Stephanie Lehmann e la ceramista Kirstie Mathieson. 

BRIDGES. UNA MOSTRA DI BOOK ART

Artiste di ieri e di oggi allo specchio

Dal 5 maggio al 5 giugno dal giovedì alla domenica dalle 15:00 alle 18:30, o su appuntamento. La Colonica del Palmerino, Via Il Palmerino 6

Da Guenda Nocentini, emergente pittrice fiorentina, a Silvia Fossati, assidua presenza della Biennale di Venezia: pittori, scultori e poeti – fiorentini e non solo – creano installazioni di book art in risposta alle artiste del passato. La pittrice francese Virginie Houdet si ispira al gusto per la moda e gli ornamenti di Violante Siries Cerroti (1709-1783). La scultrice Mimma Di Stefano dialoga con la sua maestra Amalia Ciardi Duprè (nata 1934), nota per i lavori a ispirazione etrusca. Per l’artista anglo-greca Rea Stavropoulos “lo Sguardo Femminile incontra lo Sguardo d’Oltrarno” con un’installazione di book art ispirata da quattro donne dal Seicento al Ventesimo secolo della collezione degli Uffizi e in stretta relazione con Firenze. Per la statunitense Lyall Harris e Patricia Silva, nata in Brasile e fiorentina d’adozione, il punto di partenza sarà la corrispondenza pluridecennale tra le pittrici del Novecento Fillide Levasti (1883-1966) e Leonetta Pieraccini Cecchi (1882-1977) raccolta nel Gabinetto Viesseux di Firenze e nella Biblioteca Marucelliana. Leonetta, scrittrice e artista, sarà anche fonte di ispirazione per l’installazione dell’artista-architetto fiorentina Elena Barthel.

Alle 18:30 del 5 maggio e del 5 giugno non perdete “Tessere le artiste alla Storia” una performance spoken-word di Marisa Garreffa basata sulla call per scrittori (si veda sopra per i dettagli) presso il piccolo anfiteatro del Palmerino. Entrata gratuita. Per assistere alla performance si prega di prenotare: associazione@palmerino.it 

DAL CUORE ALLE COLLINE

Una passeggiata culturale

8 maggio, orario di ritrovo: 15:00. Sotto al British, Lungarno Guicciardini 15 

Questo trekking domenicale inizia a “Sotto al British”, dove ammireremo alcuni testi di Vernon Lee conservati nei locali del British Institute di Firenze prima di partire verso Il Palmerino, la casa in collina che Vernon Lee trasformò in salotto per gli intellettuali dei primi anni del Novecento. Il tour, guidato da Freya’s Florence, prevede soste lungo il tragitto, compresa l’apertura esclusiva del Museo Amalia Ciardi Duprè in via degli Artist. Ci accompagnerà la storica dell’arte Rita Tambone. L’evento, dalla durata di tre ore, terminerà con un piccolo rinfresco. Ingresso: 15 euro, max 15 partecipanti. Lingue: inglese e italiano. Per partecipare: bif@britishinstitute.it

MANIPOLARE I TESSUTI

Dal macramè al pouring: tecniche di decorazione artigianale dei tessuti

Dal 16 al 25 maggio. Spazio NOTA, via dei Serragli 104

Questa borsa di studio, aperta a chiunque voglia candidarsi, è curata da Camilla Di Biagio e si ispira a Vittoria Morelli (1896-1931), pittrice e modellista del Novecento. È previsto un laboratorio pratico dalla durata di 40 ore sulla decorazione e manipolazione di stoffe presso lo Spazio NOTA, un centro per fashion designer e modellisti sostenuto dalla Fondazione CR Firenze e gestito all’Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte. Temi del corso: antiche tecniche artigianali per la manipolazione di stoffe e materiali attraverso stampe, macramè, tintura ecologica ed effetti patchwork. Il programma prevede la partecipazione di cinque artigiani ospiti: Elif Malkoclar, Duccio Mazzanti, Camilla Di Biagio, Luca Parenti e Stefania Pelliccia.  

SGUARDI D’OLTRARNO: GRAN FINALE 

Mostra pop-up, premier del documentario e presentazione del libro

Dal 9 al 16 giugno Sotto al British, Lungarno Guicciardini 15. In collaborazione con il Gruppo Fotografico Il Cupolone APS

Esposizione delle opere delle 13 fotografe del progetto “CAMERAS CAPTURE: VISIONI D’OLTRARNO”, che documenteranno momenti di Sguardi d’Oltrarno 2022. Verranno mostrate in anteprima le opere di artigianato ispirate all’arte femminile e create per la sfida “Artigiane internazionali rispondono”, un’installazione di stoffe e tessuti preparata dai borsisti di Spazio NOTA e ceramiche di Poiret Masse ispirate a Vittoria Morelli. Non perdete l’anteprima del corto-documentario di Olga Makarova “Artigiane internazionali rispondono” e la presentazione del catalogo Sguardi d’Oltrarno 2022, che a giugno uscirà fresco di stampa grazie a The Florentine Press. Per maggiori informazioni: linda@restorationconversations.org

 

 

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