La mia gita di un giorno in Val d’Orcia, la scorsa settimana, è stata una vera benedizione dopo tutte le ansie da lockdown dei mesi passati. Mi è piaciuto ritrovare un po’ di normalità: è stato bellissimo, rilassante e molto gratificante.

Certo, ho cercato di riempire la giornata con panorami mozzafiato, ma anche buon cibo, sole, vento e ovviamente ottimo vino.

Sulla terrazza baciata dal sole della dimora storica Casa dell’Abate Naldi-Lorenza, abbiamo degustato degli ottimi vini rossi di Valdorcia Terre Senesi Winery e mi sono ripromessa di visitare le loro cantine al più presto perché fanno davvero degli ottimi vini.

Una veloce pausa per un piatto toscano (pici, ovviamente) in uno dei piccoli ristoranti all’aperto che si trovano lungo la deliziosa strada principale di San Quirico d’Orcia, e poi le vaste distese di verde (così verde!) godute dall’auto mentre ci siamo diretti verso L’Agriturismo Bagnaia, con le sue affascinanti case in pietra e i suoi grandi vini rossi (uno su tutti, il loro superbo Miraggio Rosso).

Poi sono andata a Campiglia d’Orcia, per concludere la giornata nel migliore dei modi, dove Apiccolisorsi e Cantina Campotondo ci hanno deliziato con alcune interessantissime degustazioni e un incredibile tour dei vigneti nell”ora d’oro’.

Che bella giornata. Grazie Val d’Orcia, ogni volta che la visito mi sento rigenerata e benedetta.

 

Mascherina e distanziamento continuano ma che felicità ritrovarsi di nuovo in cantina col bicchiere in mano!