Il +: Cabral. Subentrato a Jovic. Causa l’espulsione di Nikolaou, reo di un’entrata pericolosa, e segna il gol della vittoria.

Il -: Dodò. Poco incisivo. Deve dare di più.

Al Picco di La Spezia, la Fiorentina ritrova la vittoria che mancava in campionato da metà settembre quando superò il Verona. I tre punti danno ossigeno a una classifica tuttavia ancora al di sotto delle potenzialità della squadra. In vantaggio con un colpo di testa di Milenkovic su angolo di Biraghi, i viola si fanno raggiungere dai padroni di casa dopo che Terracciano aveva già sventato un paio di occasioni. Jovic colpisce un palo, ma chi fa centro è il suo sostituto, Cabral. Il brasiliano è decisivo. Prima causa l’espulsione di Nikolau, poi segna il gol della vittoria.

Spezia – Fiorentina 1-2

SPEZIA: Dragowski, Kiwior, Nikolaou, Ampadu, Reca (60’ Amian), Agudelo, Ekdal, Bourabia, Holm (67’ Strelec), Nzola, Gyasi (84’ Hristov). All. Gotti.

FIORENTINA: Terracciano, Dodò (77’ Terzic), Milenkovic, Quarta, Biraghi, Bonaventura (63’ Saponara), Amrabat, Mandragora (46’ Duncan), Ikoné (91’ Maleh), Jovic (77’ Cabral), Kouamé. All. Italiano.

Arbitro: Massa di Imperia.

Marcatori: 14’ Milenkovic, 35’ Nzola, 90’ Cabral.

Note: 82’ espulso Nikolaou; ammoniti Ikoné, Amrabat, Gyasi, Ekdal, Amian, Maleh.

Rispondi